La richiesta è stata respinta a causa del voto contrario dei consiglieri del Pd e della maggioranza che sostiene Federici che, evidentemente, non hanno ritenuto necessario che il Consiglio comunale fosse informato dall'Amministrazione su una vicenda che è al centro dell'interesse della città.
Il diniego del Pd è stato motivato col fatto che c'è un'inchiesta in corso e che occorre attenderne gli esiti.
La motivazione è ridicola e pretestuosa: quelle portuali sono attività di primaria importanza per l'economia cittadina ed il Sindaco fa parte del Comitato portuale, che è un organo che svolge importanti funzioni di governo nella realtà portuale. Sarebbe stato dunque doveroso da parte sua informare il Consiglio comunale sulla situazione che si sta determinando in Porto.
E non è accettabile che si dica che non se ne parla finchè c'è l'inchiesta in corso perché nei giorni scorsi sulla vicenda lo stesso Federici ha rilasciato interviste nelle quali parla di "distorsioni nei metodi di governo" e di "quadro grave ed inquietante". Non si capisce perché, allora, di queste "distorsioni" e di questo "quadro grave ed inquietante" se ne possa parlare sulla stampa ma non se ne voglia informarne il Consiglio comunale.
Insomma un Sindaco ed una maggioranza, quella del Pd, che di fronte a fatti così gravi preferisce fare come lo struzzo, mettere la testa sotto la sabbia e (far finta di) non vedere.