Il presidente della Regione Liguria, rispondendo alla richiesta di incontro avanzata da Anci Liguria e dai presidenti delle Province di Spezia, Imperia e Savona, afferma: "La Regione Liguria come sempre farà responsabilmente la propria parte, come ha fatto fino ad oggi dal momento in cui e' stata approvata la sciagurata riforma che ha cancellato le Province. Una riforma che si dimostra ancora una volta un falso cambiamento e che non ha portato alcun risparmio ma ha semplicemente confuso la già complicata macchina amministrativa. Dimostrazione ne è l'appello che riceviamo dai presidenti delle Province liguri alle prese con una mostruosità amministrativa che, lungi dal far risparmiare i cittadini, ha semplicemente depauperato la qualità dei servizi".
"Dal momento che ognuno si deve assumere le proprie responsabilità - aggiunge il governatore della Liguria - mi piacerebbe che analoghi appelli al senso del dovere venissero rivolti dagli stessi presidenti alle autorità di governo, la cui nefasta azione riformatrice vivono sulla propria pelle. Mi auguro quindi che da parte delle province in questione e di Anci Liguria arrivi una netta presa di posizione riguardo le responsabilità degli odierni guai, a cui noi cercheremo di porre rimedio per quanto ci è possibile con il consueto scrupolo e senso delle istituzioni".
