"La pulizia dei corsi d'acqua, soprattutto con l'approssimarsi della stagione autunnale – precisano i due esponenti del Partito Democratico - rappresenta una priorità per i Comuni liguri, anche se spesso le loro risorse non sono sufficienti". Paita e Michelucci ricordano che "in materia (dopo la soppressione delle Province) è competente la Regione, compresa l'approvazione dei programmi annuali di manutenzione ordinaria che risultano finanziati per il biennio 2016-2017 con il 25 per cento dei proventi dei canoni del demanio idrico".
Inoltre, i due consiglieri del Pd sottolineano che, da un parte "con il DGR 302/16 sono stati individuati i criteri per la concessione dei finanziamenti ai Comuni per le opere di difesa del suolo per un massimo di 40 mila euro" e dall'altra che "oggi i Comuni non possono ancora utilizzare il sistema della compensazione nel rapporto con gli appaltatori impegnati in lavori di manutenzione dei corsi d'acqua, dal momento che è in atto una consultazione con le amministrazioni stesse sui criteri e sulle modalità da attuare".
Proprio per questo, insistono Paita e Michelucci, la Giunta deve fare chiarezza sui tempi delle procedure di finanziamento.