«Gli emendamenti recepiscono i suggerimenti e le istanze avanzate da associazioni di categoria e sindaci durante le molte audizioni svolte in commissione o durante gli incontri sul territorio tenuti dall'assessore Rixi», precisa Pucciarelli, evidenziando il percorso ampiamente partecipato che ha caratterizzato l'elaborazione del testo ed il lavoro di approfondimento ed ascolto fatto dalla Commissione: «Abbiamo detto fin dall'inizio che eravamo disponibili ad ascoltare suggerimenti e proposte per mettere a punto un testo il più possibile consono alle esigenze del territorio – aggiunge Pucciarelli - Sono soddisfatta per il risultato ottenuto: ritengo che la Commissione abbia fatto un bon lavoro».
Meno positivo il giudizio del consigliere sul comportamento tenuto dal gruppo Pd: «Ha abbandonato l'aula prima di procedere alla votazione degli emendamenti: aveva tre opzioni di voto ed invece ha scelto la quarta via, quella di Ponzio Pilato». E sottolinea che il Pd non ha votato neppure l'emendamento in virtù del quale, in caso di nuove aperture, trasferimento o ampliamenti di grandi strutture di vendita e Centri commerciali è necessario un impegno sottoscritto dal proponente, «con il quale contribuire alla realizzazione di iniziative di riqualificazione della aree a rischio di tenuta della rete distributiva».
Le principali novità introdotte con gli emendamenti approvati riguardano l'applicazione di parametri e criteri di carattere urbanistico-ambientale per l'individuazione delle aree per l'insediamento di grandi superfici di vendita. Alla Regione spetta il compito di dare il parere preventivo.
Il testo così emendato sarà sottoposto al voto della Commissione il prossimo 26 luglio, dopo essere passato al vaglio del Cal nella giornata precedente. Il disegno di legge approderà quindi in Consiglio regionale per l'approvazione finale. Il termine improrogabile del 30 luglio sarà, quindi, rispettato.