Ma la cosa ancora più grave è che una programmazione seria, fatta in tempi giusti, avrebbe permesso di risolvere molte delle problematiche che ora si ripercuoteranno sulla popolazione con notevolissimi disagi, se non con conseguenze ancora più gravi.
E' attraverso l'esercizio di condivisione e ascolto che si possono comprendere le esigenze di tutti, certo poi bisogna rapidamente individuare le soluzioni più adatte per tutti alla risoluzione dei problemi (a questo proposito sarebbe ormai il momento che Regione Liguria rendesse pubbliche le risultanze del Libro Bianco).
Tagliare un numero così elevato di posti letti corrisponde a logiche che con la buona sanità non hanno niente a che vedere, ingenerando anche situazioni di assoluta mancanza di sensibilità. Non è difficile capire come l'accorpamento tra ostetricia e ginecologia possa produrre in donne già provate dalla sempre difficile scelta di interrompere la gravidanza un aumento significativo della tensione emotiva. E questo semplicemente perchè
non si ha alcun riguardo nei confronti delle persone ricoverate.
I vertici dell'ASL mentono sapendo di mentire dicendo che nel periodo estivo la popolazione diminuisce: il calo dei residenti è ampiamente controbilanciato dall'aumento dei turisti, per cui la motivazione non regge, soprattutto nel campo delle acuzie.
Anche per questo è assolutamente inaccettabile che al nome non corrisponda il servizio: il Pronto Soccorso non può esserlo solo sulla carta e sulla targa, deve avere anche il personale che lo faccia funzionare al meglio, perchè diciamo una cosa ovvia per tutti sostenendo che le emergenze vanno affrontate con tempestività.
Per questo è da tempo urgente, ed ormai lo diventa in modo drammatico, che l'ASL attivi le procedure per la predisposizione del concorso in modo da mettere in organico tutto il personale possibile.
Come Partito Democratico chiediamo queste cose con forza e siccome riteniamo la Sanità una partita di interesse comune e come tale non riconducibile a logiche di schieramento, chiediamo a tutti, compresi gli altri partiti politici, di sostenere lealmente il Sindaco di La Spezia in qualità di Presidente dell'Assemblea dei Sindaci, che bene ha fatto ad alzare la voce.