Destri ha ottenuto l'unanimità dei consensi (con due sole astensioni motivate con ragioni "di metodo").
Dopo le incertezze determinate dai dubbi sollevati da più parti sulla eleggibilità a segretario dei due candidati (Giovanni Vasoli e Clarke Ruggeri ) e dopo la rinuncia di entrambi alla candidatura, il PD sarzanese si è ricompattato sul nome del Segretario uscente Giovanni Destri, che traghetterà il partito verso l'ormai prossimo congresso. Tutti i presenti hanno espresso l'auspicio che il sostegno sostanzialmente unitario alla candidatura Destri segni l'avvio di una nuova fase di conduzione del Partito, più attenta ai contributi costruttivi di tutti e tale da superare le asprezze di questi giorni e eventuali future incomprensioni.
Destri, nell'accettare, ha manifestato l'intenzione di interpretare il proprio incarico - pur destinato a durare pochi mesi - non limitandosi a traghettare in modo notarile il Partito verso il Congresso ma operando da subito per il suo rafforzamento e la riacquisizione del ruolo di guida e orientamento della maggioranza che amministra la città.
"Non potevo rimanere indifferente - dichiara Destri – di fronte alla richiesta unanime di tutto il Partito di ritirare le dimissioni e tornare alla guida dello stesso per il periodo che ci separa dal congresso. Periodo relativamente breve ma alquanto difficile ed importante ad ogni livello che necessita una presenza continua e di forte iniziativa politica del PD sarzanese. Convintissimo che non siamo il partito di cui abbiamo dato l'immagine in questi giorni e che nelle situazioni più complicate questo Partito tutto unito è in grado di dare il contributo migliore, cercherò il confronto ed il dialogo con tutti e pretenderò la collaborazione di tutti.
Nei prossimi giorni indicherò un numero ristretto di collaboratori che mi affiancheranno nella gestione del Partito e in questo senso chiederò da subito la disponibilità dei due ex candidati Clarke e Giovanni con cui avevo lavorato bene anche nella recente passata segreteria."