Il consigliere regionale Giovanni De Paoli dopo i recenti smottamenti e frane che hanno messo in ginocchio la viabilità sulle strade provinciali spezzine, ha presentato un'interrogazione in sede consiliare proprio per chiedere alla Giunta quali azioni intenda assumere, onde eliminare i disagi che si sono venuti a creare in arterie importati come quelle della Val di Vara.
«Tali dissesti idrogeologici - spiega il consigliere - non possono venire risolti semplicemente posizionando barriere New Jersey o ancor peggio cubi di cemento, che oltre a stringere la carreggiata sono anche impattanti a livello ambientale, oppure con semafori, creando così sensi alternati. E' necessario e urgente, soprattutto dal momento che si avvicina l'inverno e i problemi sono destinati ad aggravarsi con il sopraggiungere delle precipitazioni nevose e delle gelate, intervenire per mettere in sicurezza tali strade».
Da decenni le strade della Provincia di La Spezia, sottolinea De Paoli, versano in condizioni manutentive a dir poco disastrose e i numerosi smottamenti a valle delle stesse non dipendono dal cosiddetto dissesto idrogeologico, bensì dal fatto che, mancando completamente o quasi la manutenzione, si creano frane smottamenti (quello che gli esperti del settore chiamano "dissesto idrogeologico").
Il consigliere De Paoli, parteciperà all'incontro previsto per venerdì 23 ottobre a Varese Ligure con i sindaci dell'alta Val di Vara, l'assessore alle Infrastrutture Giampedrone e i cittadini della zona, incontro nel corso del quale verranno affrontate le problematiche e le criticità inerenti proprio alle strade provinciali spezzine.
«A seguito dello svuotamento dei poteri della Provincia di La Spezia – continua il consigliere -, molte competenze sono passate a Regione Liguria, ma non la viabilità, che è rimasta in Provincia e dove si vocifera non vi siano denari per affrontare la sistemazione delle strade. Il fatto che manchino i soldi è possibile, ma viene da domandarsi di che cosa si siano occupate le Giunte di sinistra che hanno governato la Provincia di La Spezia negli ultimi 40 anni (stessa domanda si potrebbe porre agli Assessori alle Infrastrutture di Regione Liguria dell'ultima legislatura). Tra l'altro ricordo come in data 1 maggio 2014 è apparso, sulla cronaca locale del Secolo XIX, che la Provincia non avrebbe incassato i diritti di concessione per circa 5 milioni di euro, notizia di cui non risultano smentite».