"Raccogliendo le diffuse lamentele - prosegue - avevo presentato interpellanza il 10 settembre scorso.
Nessuna risposta dal sindaco e dall'assessore competente.
Ma l'arroganza del potere ed il dispregio per il confronto democratico in Consiglio Comunale ormai non hanno limiti.
I lavori del primo lotto sono ben lontani dall'essere terminati.
Non si risponde alle interpellanze, ma, nell'intermezzo, si approva il secondo lotto.
Infatti, lo scorso 28 settembre la Giunta approva una nuova delibera in cui si ribadisce che il costo totale dell'opera sarà di 730mila euro, (per ora.) e, intanto, altri 150mila euro verranno spesi nel tratto compreso tra Via Roma e Corso Cavour.
Per queste spese, in gran parte si ricorrerà a mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti.
Nuovi mutui, cioè nuovi debiti a carico di tutti i cittadini anche di quelli residenti in zone dove sarebbe un sogno avere marciapiedi come quelli esistenti attualmente in via Di Monale.
Con una mozione in consiglio comunale chiederò l'immediata sospensione del bando per l'assegnazione dei lavori del secondo lotto e lo storno dei fondi stanziati.
Visto che ci sono 150.000 € a disposizione, allora che vengano impiegati in lavori più utili e più urgenti.
Meglio così: meglio evitare che molti altri posteggi vengano sacrificati senza nessuno scrupolo nei confronti dei cittadini che tutti i giorni lottano anche più di mezz'ora per parcheggiare la loro auto". (3 ottobre)