"La sinergia tra i due Comuni - spiega no in una nota il Pd di Sarzana e quello di Ortonovo - è rifiorita anche grazie all'impegno programmatico e all' incessante sforzo del Partito Democratico che, senza mai dimenticare quanto accaduto, ha continuato a lavorare nell'interesse dell'intera comunità, cercando di promuovere quella cooperazione indispensabile a far fronte ad interventi, soprattutto strutturali, che oggi non sembrano essere più prorogabili.
Tutti assieme si è convenuto che era giunto il momento di mettere un punto a capo a sterili polemiche e inutili dimostrazioni plateali più consone ad altri partiti: il nostro impegno rimane e deve continuare ad essere quello di affrontare i problemi lavorando in sinergia e impegnandoci ad adottare tutte le misure possibili per quanto di nostra competenza. Nello specifico sarà importante fare capire alla Regione Liguria la grave criticità del nostro territorio ed in questo confidiamo nel ruolo dei nostri consiglieri regionali Juri Michelucci e Raffaella Paita.
La tabella di marcia concertata fissa entro il prossimo 21 settembre l'approvazione dell'amministrazione di Sarzana del progetto definitivo di nuova arginatura del tratto rovinato del torrente. L'Amministrazione Sarzanese supportata dall'Amministrazione di Ortonovo si è inoltre assunta l'impegno di promuovere e seguire passo per passo l'intero iter di accesso ai fondi pubblici presso la Regione Liguria per far fronte al dissesto idrogeologico.
Queste le misure straordinarie ed impellenti, palese è apparso invece a tutti ribadire la necessità di una manutenzione ordinaria del torrente. Da tempo si parla di fenomeni alluvionali eccezionali ed estremi tanto che la questione dei cambiamenti climatici è oramai una questione politica; il ruolo delle rispettive amministrazioni comunali, fanno notare i rappresentanti del Partito Democratico, deve essere la sorveglianza costante del torrente attraverso la rimozione dei sedimenti accumulati nell'alveo, quello che in gergo tecnico viene chiamato "sovralluvionamento", lo sfalcio della vegetazione arbustiva nonché la costante manutenzione degli argini, interventi imprescindibili per consentire il normale deflusso delle piene.
Alla luce di quanto convenuto, gli esponenti del Partito Democratico si ritengono oltremodo soddisfatti per avere contribuito alla ripresa della collaborazione tra le due amministrazioni ed auspicano che gli interventi condivisi possano significare un passo decisivo per scongiurare il ripetersi dei trascorsi eventi alluvionali e per tutelare l'abitato limitrofo al torrente Parmignola dal verificarsi di danni, anche economici, a persone e attività produttive". (12 settembre)