Infatti, pur aumentando i costi fissi di gestione, sono diminuiti in modo molto consistente i costi del conferimento dei rifiuti in discarica, portando il totale della Tari pagata nel Comune di Arcola da 2 milioni 159 mila euro del 2014, a 1 milione e 950 mila euro nel 2015.
La volontà mia e della Giunta, ampiamente esplicitata agli Uffici comunali preposti, era quella di ripartire su tutti i contribuenti il beneficio economico raggiunto, ipotizzando per ciascuno un risparmio pari a circa il 10% rispetto a quanto pagato lo scorso anno. Purtroppo il lavoro degli Uffici non è stato sufficientemente dettagliato e ha portato alcuni squilibri nella ripartizione dello "sconto".
Più del 60% dei contribuenti e in particolare, imprese ed esercizi commerciali, hanno beneficiato di una riduzione superiore al 10%, mentre 661 contribuenti, con abitazioni di grande metratura, hanno visto una diminuzione della bolletta inferiore al 7% e, purtroppo, 200 utenti hanno subito un aumento.
Preso atto che, nonostante la nostra volontà, alcuni contribuenti sono stati penalizzati, abbiamo immediatamente provato a porre rimedio, cercando di riequilibrare le tariffe ma ciò è impossibile, poiché la normativa in materia impedisce qualsiasi modifica dopo l'approvazione del Bilancio.
Il nostro impegno resta quello di portare avanti la raccolta porta a porta, che ci ha comunque fatto raggiungere un importante risultato economico complessivo, allo scopo di poter ulteriormente diminuire i costi e le conseguenti tariffe, con l'intenzione di premiare chi è "virtuoso" nella separazione dei rifiuti." (11 settembre)