I tagli del governo sulla difesa hanno portato e portano ripercussioni negative sia sui cantieri e il loro personale che la conseguente chiusura di molte imprese legate al navale e al militare.
La Spezia rischia di avere conseguenze irreparabili se non saranno prese iniziative utili a far si che queste realtà possano continuare ad essere quel tessuto industriale che fino ad oggi ha garantito posti di lavoro.
Sarà mia cura difendere i cantieri che sono presenti nella nostra provincia dando fin da ora la disponibilità ad incontrare le sigle sindacali per raccogliere le loro istanze. (3 luglio)