Anche in Liguria la linea non cambia, anche alla Spezia la linea non cambia, ovunque sono presenti i socialisti si opporranno sempre a qualsiasi finanziamento alle scuole private o come vengono definite oggi con un eufemismo che fa sorridere "paritarie", così afferma segretario regionale del Psi Maurizio Viaggi, candidato al Consiglio regionale nella lista del Partito Democratico.
"D'altronde - prosegue - la stessa posizione è stata espressa con forza in svariate occasioni durante le sedute del Consiglio Comunale spezzino dal nostro gruppo consiliare di riferimento, infatti il gruppo "Sinistra Unita per il Socialismo europeo" ha presentato, fin da inizio Consigliatura tutta una serie di mozioni e odg per per opporsi a qualsiasi stravolgimento della scuola pubblica e in difesa dei lavoratori e degli studenti del comparto, tra le più significative citiamo:
Mozione sulle "problematiche dell'integrazione degli alunni con handicap", con richieste di interventi da parte dell'Ufficio Scolastico Provinciale, dell'ASL 5 e della regione Liguria liguria per facilitare l'inserimento dei bambini portatori d'handicap nelle scuole comunali, la mozione "il destino del polo universitario spezzino, che rappresenta una vera pietra miliare in difesa dell'università alla Spezia, il dispositivo prevedeva l'impegno per il Sindaco ad intervenire presso il Ministro dell'Istruzione e dell'Università affinché si riprenda il percorso intrapreso con il precedente Ministro al fine di istituire definitivamente i corsi di ingegneria navale presso il nostro Polo Universitario, con evidente vantaggio per tutto il Paese, ad intervenire presso la Regione Liguria affinché valorizzi l'eccellenza che il nostro territorio è in grado di esprimere nell'ambito della ricerca scientifica e tecnologica legata al navale e alla nautica, odg "Immissione in ruolo personale ATA", in difesa dei lavoratori ATA della scuola e l'odg per la "difesa della scuola pubblica e di solidarietà ai lavoratori della scuola, agli studenti , alle famiglie degli studenti", dove viene ribadito che tutte le risorse possibili e disponibili siano dedicate alla scuola pubblica
Pertanto, in linea con l'orientamento nazionale del partito Socialista, in continuità con il lavoro svolto dal nostro gruppo consiliare nel comune capoluogo e conscio che difendere la scuola pubblica vuol dire battersi per dei principi molto concreti, mi impegno sin da ora, se eletto a: difendere la libertà d'insegnamento e l'indipendenza della ricerca scientifica come basi per una scuola aperta al confronto e promotrice del progresso culturale dei cittadini; difendere i titoli di studio con il loro valore legale; difendere il tempo scuola dalle continue riduzioni; prevedere che tutte le risorse possibili e disponibili siano dedicate alla scuola pubblica; difendere le conquiste democratiche e migliorare le condizioni di lavoro dei docenti e del personale tutto; adoperarsi affinché la scuola "rimuova gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana" (art. 3 della Costituzione), impedire che quote di denaro pubblico vengano riservate alle scuole private.