In questi ultimi giorni su numerose testate giornalistiche si possono leggere articoli di politici ed amministratori del PD che con disinvoltura sconcertante denigrano le forze della sinistra per tentare di garantirsi spazi politici,anche a spese degli elettori che sempre meno partecipano al voto non riconoscendosi in classi politiche il cui mero scopo è la difesa dello "status quo" e il mantenimento di interessi ,non certamente delle parti meno abbienti.
Se si vuol parlare comunque di voti utili :" a chi sono stati utili i voti di Maggioranza Parlamentare,molto spesso in accordo con il Centro destra,espressi sulla legge Fornero,sul Job Act,sul Piano di Stabilità,sui tagli alla scuola pubblica,sui tagli alla sanità,sui tagli al trasporto pubblico,sui tagli all'edilizia pubblica,sui tagli alle amministrazioni locali e in ultimo,non per importanza, sulle riforme costituzionali ed elettorali?
Certamente non sono stati utili per quelle persone ,purtroppo sempre meno, che tutti i giorni vanno a lavorare,non sono stati utili perle classi sociali più povere ,per coloro che hanno bisogno più di altri di servizi sociali e specialmente per gli emarginati della nostra società purtroppo sempre più numerosi.
Chi sta scrivendo non si è mai sottratto alle proprie responsabilità ne in maggioranza ne in minoranza ,si è sempre accollato l'onere e l'onore di partecipare con le proprie idee e i propri programmi,in un contesto di rapporti di forza,alle scelte del nostro territorio per un futuro migliore,,certamente non per la difesa del proprio orticello.
E' veramente singolare essere tacciati di inutilità da chi è disposto a fare tutti gli accordi possibili da destra a sinistra , per la salvaguardia di interessi molto spesso di parte.
Questa volta riteniamo che gli elettori sapranno riconoscere quale sia il vero voto utile.