Per questo motivo mi fa una certa impressione leggere che Baudone, assessore e vice segretario regionale del Partito Democratico, almeno così nel nome, asserisca che Sarzana si è sempre distinta nella lotta contro la dittatura (la storia la scrive chi vince) e poi in Consiglio Comunale abbia bocciato una mia mozione con la quale chiedevo venisse revocata la Cittadinanza Onoraria ad uno dei dittatori più feroci che la Storia ricordi, Cittadinanza che venne concessa con le seguenti motivazioni: "Amicizia, Fratellanza, Cordialità e Gratitudine con il popolo Coreano" e sicuramente anche con quel milione e seicentomila morti che il Cittadino Onorario aveva provveduto a far eliminare dal proprio cammino; ancora oggi, nonostante l'impegno assunto, con un documento ufficiale, a suo tempo nel 2013 dall'allora Capogruppo Consiliare del PD Bettati durante un Consiglio Comunale per porre fine a questa stortura storica, abbiamo l'Onore e sicuramente anche l'Onere a Sarzana di annoverare come Cittadino Onorario il dittatore della Korea del Nord KIM IL-sung ! L'impegno di allora non è mai stato reso applicativo.
Per onorare la "Verità Storica" invocata da Baudone, vorrei ricordare che alcuni fascisti sarzanesi che molto velocemente dismisero la camicia nera per indossarne un'altra di colore diverso solo alcuni mesi prima della Liberazione, per intenderci quando il vento aveva cambiato direzione, vengono onorati e ricordati come esempi di coerenza e libertà di pensiero democratico.
Per quanto concerne la LEGA NORD, si è sempre battuta e prodigata per difendere la Legalità e la Democrazia: entrambe hanno delle regole e insegnano il rispetto nei confronti delle altre persone che possono avere un Pensiero diverso ma non per questo viene impedito loro di esprimere le proprie idee, concetto che è basilare per una vera Democrazia. Oggi invece,da parte di alcune parti politiche, si vuole solo far tacere l'avversario politico riconducendo la battaglia a una sorta di Squadrismo di non ancor sopita memoria: eppure noi dovremmo essere gli eredi di Voltaire che si batteva per le libertà individuali ma sicuramente oggi egli non riconoscerebbe come suoi "FIGLI" i tanti che blaterano di Libertà e Democrazia impedendo di parlare chi non la pensa come loro.
Quando la LEGA NORD dice "Aiutiamoli a casa loro", non è un discorso di Razzismo ma semplicemente di Buon Senso Comune da non confondere con il Buonismo con cui si ammantano alcuni partiti: l'Italia è in precarie condizioni, manca il lavoro e mancano i soldi, eppure come struzzi, alcuni politici nascondono la testa nella sabbia.
Mi meraviglio anche per il fatto che nessuno di questi personaggi che sono pronti ad indignarsi per la nostra manifestazione di denuncia, non si siano mai preoccupati di intervenire per porre fine alle ruberie a danno degli immigrati messe in atto da alcune così dette associazioni umanitarie e non solo (l'inchiesta di Mafia Capitale in cui sono coinvolte anche varie Cooperative, ne è un chiaro esempio): tutti hanno lucrato sulla pelle degli immigrati, rendendosi complici di schiavisti senza scrupoli; questo è il risultato dell'acclamata Primavera araba, voluta da alcune grandi potenze europee e non, con il beneplacito dell'ONU che ha sempre sottaciuto i rischi ai quali si sarebbe andati incontro, ma l'importante era qualche barile di petrolio in più per alcuni e per altri magari non perdere la supremazia monetaria nel mondo, e allora è stata "santificata" questa ventata di innovazione che poi è sfociata in un'emergenza umanitaria che era prevedibile ma dalla quale oggi sia l'ONU sia la UE prendono le dovute distanze scaricando tutti i problemi e tutta l'emergenza sulle spalle degli italiani.
Nota redazionale: Sabato 2 maggio sbarcherà nello spezzino Matteo Salvini, segretario nazionale della Lega Nord. Assai probabile una capatina dalle parti dell'ex discoteca Zebra, adibita a ricovero per 30 migranti presenti sul territorio da poco meno di un anno.