"Che brutto spettacolo. Adesso forse si capisce meglio perché, nelle scelte politico-amministrative della Paita e dei suoi amici della Regione, queste categorie organizzate hanno avuto privilegi rispetto ai cittadini liguri. Penso per esempio ai rom che possono fare quello che vogliono senza pagare luce, gas e utenze varie, al commercio abusivo dei nordafricani contro il quale la Regione non fa niente, o alla politica favorevole dell'Amministrazione Regionale nei riguardi dell'apertura di esercizi commerciali cinesi sul territorio ligure", prosegue l'esponente del Carroccio.
"Mi domando adesso, cosa faranno Raffaella Paita e i suoi amici, per ringraziare zingari, marocchini e cinesi e quei gruppi determinanti per essere individuata come candidata Presidente della Regione. Ma i Liguri tacciono, o alle elezioni, quelle vere, avranno il coraggio di ribellarsi?", conclude il Consigliere Regionale Francesco Bruzzone.