Per far sì che queste ipotesi ventilate non diventino realtà "assieme ad alcuni colleghi ho inviato una lettera al Sottosegretario Giacomelli, chiedendo di non ritardare l´attuazione di un provvedimento che tanto inciderebbe sulla vita di molte persone e di non intaccare la neutralità della rete - e la sua definizione, faticosamente negoziata grazie allo straordinario lavoro del Parlamento europeo - introducendo condizionalità di alcun tipo. Al centro della nostra azione, infatti, devono stare i diritti dei consumatori alla non discriminazione, alla protezione della privacy, alla libera scelta. Anche per questo - conclude - sono tra i firmatari della risoluzione sui diritti digitali dei cittadini, che verrà votata domani dall´Aula".