"Il documento - spiega in una nota Rete Imprese La Spezia - pose al primo punto il tema della ottimizzazione del sistema di norme che regolamentano l'accesso a Lerici da parte di coloro che vengono in automobile (a Lerici non si può arrivare in treno come in altre realtà turistiche della provincia) ed il superamento di un regime di Zona a traffico limitato nettamente penalizzante ed ingiustificato nei periodi di primavera, autunno ed inverno.
Per affrontare l'intero pacchetto di proposte e, in particolare, il punto numero uno, l'Amministrazione Comunale suggerì la stipula di un Protocollo d'Intesa che consentisse "un approfondimento anche con il contributo di tecnici esperti del settore incaricati dal Comune di approntare uno studio di valutazione del Piano del Traffico e della sosta allo scopo di acquisire elementi utili per verificare l'efficacia del Piano stesso ed elaborare, in funzione delle eventuali criticità riscontrate, le necessarie migliorie da rendere operative dal 16 settembre 2014".
Rete Imprese ha sottoscritto il Protocollo di Intesa il 23 maggio 2014 ed ha partecipato attivamente ai lavori del tavolo tecnico.
Dai dati forniti dallo Studio Gelmini al tavolo tecnico nella riunione del 28 giugno 2014 sono emerse criticità e la necessità, a dieci anni dall'adozione del Piano, di adeguamenti significativi.
Ciò che ancora oggi non è dato conoscere sono le indicazioni strategiche fornite dallo Studio Gelmini all'Amministrazione Comunale per la revisione del Piano e ciò che ne pensano in Comune ed i rappresentanti della popolazione residente che mai sono stati invitati al tavolo tecnico contrariamente da quanto previsto nel Protocollo d'Intesa.
La questione ZTL e Piano del traffico è collocata al numero uno fra gli impegni dei firmatari del protocollo ed è per questa ragione che Rete Imprese chiede, per poter rispondere ai generici appelli al dialogo lanciati dal Sindaco anche in questi giorni, di conoscere il documento consegnato dai consulenti dello Studio Gelmini contenente le raccomandazioni all'Amministrazione Comunale e, in forma scritta se ce ne sono, le decisioni del Sindaco e dell'Amministrazione Comunale in merito alla revisione auspicata.
Rispetto degli impegni e chiarezza nella comunicazione sono le condizioni necessarie per il mantenimento di rapporti corretti e costruttivi".