Così il sindaco della Spezia Massimo Federici agli studenti spezzini. "La scuola rappresenta uno dei momenti centrali della vita e della crescita degli individui e della comunità. - prosegue - Per questo deve essere al centro dei nostri pensieri e del nostro impegno. Serve un nuovo 'patto educativo ' che coinvolga insegnati, famiglie, studenti e torni a conferire piena efficacia ed autorevolezza al suo ruolo fondamentale. Ciò dipenderà, in particolare, dalla capacità di costruire una scuola in grado di favorire l'innovazione e la formazione per il mercato del lavoro, certo, ma soprattutto di dare strumenti per affrontare quest'epoca così complicata, fatta di grandi trasformazioni e di repentini mutamenti.
Come ha infatti giustamente osservato su S.E. il vescovo Palletti, "lo stesso orizzonte tecnico-scientifico, per quanto importante per il bene dell'umanità, non riesce a rispondere totalmente agli interrogativi sempre presenti e spesso manifesti del cuore umano ". In questo senso ho invitato i ragazzi ad essere "inquieti" e, pertanto, a pretendere sempre da se stessi e dalla società un qualcosa in più.
Ci vuole tensione al cambiamento ed è per questo che, come amministrazione, promuoveremo gli "Stati Generali del sistema formativo", chiamando insegnanti, rappresentanti degli studenti, dirigenti, operatori, le varie forme di rappresentanza associativa e sindacale ad un necessariamente coraggioso confronto progettuale sul futuro dell'intero sistema formativo nella nostra realtà, su come si confronta con i mutamenti in atto, a livello generale e nel nostro territorio.
Ma accanto alla progettualità di medio periodo, serve l'impegno concreto, quello quotidiano, fatto prima di tutto degli interventi sulle nostre strutture scolastiche che devono sempre più essere sicure e accoglienti. E' in questo senso che l'Amministrazione è impegnata in una serie di lavori in corso in fase di ultimazione rivolti alla riqualificazione di molte scuole: dagli interventi di rifacimento della materne di Strà, Fabiano, Via Ferrara, Chiappa e Fossamastra , i nidi di Rebocco, Montepertico, le elementari dei Vicci ,le medie A. Frank e Fontana, agli interventi riguardanti il Palazzo degli Studi, alla riqualificazione generale della scuola dell'infanzia-nido di Via di Monale, alle misure specifiche dedicate alla scuola di Melara.
Costante lavoro quotidiano e sguardo verso il futuro. Così dobbiamo impegnarci per le nostre scuole, nello stesso modo in cui bambini e ragazzi sono chiamati a misurarsi con una delle più belle avventure che la vita riservi: imparare, studiare, crescere, sfidare il mondo".