"Un grandissimo risultato su cui ha senz'altro pesato il "fattore Renzi" e la capacità di giocare una partita d'attacco in campagna elettorale, in campo aperto, ribattendo colpo su colpo, piazza su piazza e avendo l'intuizione di presentare la sfida come un derby tra la paura e la speranza".
Così Michele Fiore, assessore lericino e membro della direzione regionale del PD. "I cittadini hanno scelto la speranza nel futuro e di difendere le Istituzioni e il sistema Democratico, che ha pure tanti difetti, ma va difeso con forza da spinte disgregative, ricacciando indietro chi non prometteva altro che un salto nel buio. Ora il PD ha il fondamentale compito di fungere da traino nel PSE. Il mio personale auspicio è che si possa guardare oltre il nostro perimetro volgendo lo sguardo verso il GUE e i Verdi Europei. Il voto Italiano mette il PD e l'Italia nel cuore di un'Europa che dobbiamo cambiare come abbiamo promesso ai cittadini, in cui le modifiche dei trattati non rappresentino un tabù e che rimetta al centro il lavoro e una crescita di qualità. Nella nostra Provincia il PD ottiene ovunque risultati straordinari frutto del lavoro di squadra di un gruppo unito che ha saputo stare sul territorio presentando candidature spendibili che sono state percepite come vicine ai territori e alle esigenze dei cittadini. Straordinario il risultato di Brando Benifei, così come quello di Renata Briano, Area Civati, che alla Spezia ha ottenuto un ottimo riscontro in condizioni non semplici e in un quadro politico molto schiacciato e Maria Chiara De Luca che inorgoglisce tutta la Comunità Lericina per un risultato davvero ragguardevole. Il mio ultimo pensiero è per il dato del mio Comune frutto del lavoro di un gruppo dirigente giovane e rinnovato e che non posso non leggere come uno stimolo per il lavoro dell'Amministrazione Comunale di cui sono parte (la cui Giunta è un monocolore PD) che si sta cimentando con grande impegno nella propria attività quotidiana".