Sabato 5 aprile, alle 19:00, presso la Sala della Repubblica in via Falcinello 1 a Sarzana (SP), la scrittrice, psicologa e regista di documentari Sara Reginella presenterà il suo libro "Il fronte degli invisibili. La guerra d'Ucraina da una diversa prospettiva" in un evento coordinato dalla Federazione provinciale del Partito Comunista Italiano.
Sara Reginella lavora come psicologa clinica, giuridica e psicoterapeuta ed è attualmente docente presso enti di formazione, consulente tecnico e psicologa in istituti scolastici. Diplomata in Regia e Sceneggiatura all'Accademia Nazionale del Cinema di Bologna, dal 2015 si reca personalmente in territori di guerra per realizzare documentari che uniscono l'interesse per le dinamiche psicologiche all'attenzione per l'attualità e alle realtà socialmente più vulnerabili. Attiva da anni come reporter nel conflitto russo-ucraino, racconta luoghi e storie spesso trascurati dai media occidentali, offrendo una prospettiva unica sul dramma dei bombardamenti, sulle testimonianze della popolazione civile e sulle conseguenze psicologiche di una guerra invisibile.
Dopo il libro "Donbass. La guerra fantasma nel cuore d'Europa", Sara torna sul fronte russo-ucraino per raccontare di luoghi tra i meno frequentati dai reporter occidentali. Dallo stabilimento Azovmaš al centro di detenzione di Stanitsa Luganskaja, dalle città più conosciute a quelle meno note. Dalla frontiera del Donbass fino a Lugansk, Donetsk e oltre, tra cimeli sovietici, dischi italiani, zuppe di borsč e testimonianze militanti, alle prese con le fake news, l'eterno lockdown, i bombardamenti passati sotto silenzio, con la città surreale di Mariupol, con l'odore della paura, gli scudi umani e le madri fantasma.
All'incontro seguirà una cena di autofinanziamento con l'autrice a menù fisso e con prenotazione obbligatoria al numero: 3290820230.
(Foto da Facebook Sara Reginella)