In vista delle prossime elezioni regionali del 27 e 28 ottobre, nel corso del tour nella provincia della Spezia il presidente candidato Marco Bucci si è recato in visita a Sarzana.
Quella che emerge in merito alla città è una impressione positiva, Sarzana con la sua architettura tipica fiorentina del 1400 fa sentire a pieno la propria parte storica e dimostra l’impegno dell’amministrazione nell’attuare il futuro della città .
A pochi giorni dalle elezioni, Bucci si dimostra estremamente positivo: “Non vedo ostacoli alla vittoria, lo sento da tutte le persone che incontro in giro per la Liguria che manifestano calore, allineamento di visone e soprattutto voglia di andare avanti con il progresso, non hanno nessuna voglia di lasciare la Liguria ai “signori del no” , a coloro che vorrebbero condannare la regione al declino della descrescita felice”.
“Negli ultimi giorni sono stato vittima di attacchi e falsità - prosegue- cose assolutamente inaccettabili, anche da chi è segretario del partito a livello nazionale, cosa che mi è dispiaciuta parecchio.”
Sottolineando il desiderio per una campagna nella quale si sarebbe dovuto discutere di più dei temi e problemi liguri piuttosto che delle accuse, Bucci continua: “Penso che il nostro programma sia così chiaro ed evidente che i liguri sono in grado di capirlo, accettarlo e sopratutto votare per la nostra parte.”
In risposta alle accuse Bucci afferma: “Abbiamo fatto in 7 anni protocolli digitali tra quelli più avanzati dal punto di vista tecnologico per la lotta alla corruzione della mafia e c’è qualcuno che ancora si permette di fare certe accuse.”
Parlando degli obiettivi viene sottolineata l’importanza della questione pontremolese e della parte autostradale che dovrà prendere piena forma, con l’obiettivo di terminare i cantieri il prima possibile.
L’intenzione è poi quella di ottenere risorse per la sistemazione di tutte le strade provinciali, sottolineando la necessità di connettere tutti i centri abitati, oltre che a livello di strade, anche con la banda larga.
Parlando dei borghi infatti viene sottolineato come risulti fondamentale per combattere il decremento della popolazione attuare misure che migliorino e agevolino le condizioni di vita per gli abitanti.
Si parla in tal senso di un progetto di ripopolazione dei borghi, affinché essi non continuino a perdere persone ma addirittura si ripopolino così come è successo nel ponente ligure.
Si tratta di un progetto specifico che consentirà alle persone che andranno a vivere all’interno di borghi di avere la possibilità di 5 anni di affitto pagati dall’amministrazione e la stessa cosa accadrà per chi aprirà o ha già un negozio nel borgo per far sì che vi siano anche le infrastrutture commerciali necessarie e fondamentali all’interno di un paese.
Viene dunque sottolineata la qualità di vita incredibilmente alta che si ha nei nostri Borghi e la volontà nel far si che si possa continuare a lavorarci e a viverci sfruttando tra le cose anche le possibilità dello Smart working.
“Sono disposto ad ascoltare tutti i cittadini della Liguria.
Noi lavoriamo per la visione e gli obiettivi dei Liguri e, se abbracciano la stessa visione, tutti sono i benvenuti.”
Il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli è stata la prima a firmare il Patto dei Sindaci a cui hanno partecipato già più di 130 sindaci sui 230 in Liguria e interviene affermando: “Marco ha lavorato una vita intera, ha delle competenze straordinarie che da sindaco ha riversato sulla città e ora vuole riversare sull’intera regione.” -sottolineando l’approccio pro attivo del candidato Presidente continua-“So che costruiremo insieme la Sarzana e la Liguria dei prossimi quindici, venti, venticinque anni.
Grazie per essere partito da noi, dal territorio, dal basso e dai sindaci che si sono messi in gioco perché amano le loro città.”
Con patto dei sindaci si intende adottare lo stesso stile di governance che ha il sindaco sul territorio.
“Noi facciamo parlare il territorio, gli altri i vertici politici.
Vogliamo che i cittadini sappiano che lavoreremo come Sindaco e penso che più che il presidente della regione Liguria saremo il Sindaco di tutti i liguri.” conclude Marco Bucci.
