Gagliardi: “La polemica sollevata sulla nomina di Luca Piaggi in IRE, di cui FILSE (Finanziaria di Regione Liguria) è socio di riferimento, dimostra ancora una volta il pressapochismo o, peggio, la malafede del Partito Democratico con addirittura un esposto all’Anac. L’ennesimo buco nell’acqua, figlio dell’arroganza degli esponenti Dem, che o non conoscono le norme oppure mentono sapendo di mentire pur di attaccare il centrodestra, illudendosi di racimolare qualche voto”. Così l’assessore al Patrimonio e alle Partecipate del Comune della Spezia Manuela Gagliardi.
“Il metro con cui i consiglieri del Pd si sono approcciati alle norme alla base della nomina, con grandi superficialità e impreparazione – prosegue Gagliardi - è purtroppo lo stesso che utilizzano quando parlano del Felettino o di altri temi che colpiscono la pancia degli elettori, sperando invano che gli spezzini abbiano dimenticato i disastri fatti dall’ultima amministrazione di centrosinistra in Regione. Da chi ambisce ad amministrare la cosa pubblica ci si aspetterebbe maggiore responsabilità e preparazione: nel caso della nomina di Piaggi sarebbe bastata una attenta verifica delle norme che regolano queste procedure, in deroga alla disciplina ordinaria per via dell’emergenza covid, per capire che la normativa applicata è corretta e che la nomina è stata effettuata seguendo la legge. Ma la troppa arroganza ha fatto prendere loro una cantonata gigantesca, con annessa figuraccia.
Siamo anche certi – conclude – che se in futuro non studieranno di più non sarà neanche l’ultima”.