La mancata firma sul servizio Atc in subappalto, con l'azienda Trotta-Riccitelli che avrebbe dovuto prendere il posto di Saca-Seal e che invece non si è presentata, scatena la reazioni delle opposizioni, a cominciare dal Partito Democratico che questa mattina ha parlato tramite i propri amministratori e dirigenti. Una conferenza che si è tenuta nella sede di via Lunigiana e in cui sono intervenuti la sindaca di Santo Stefano Magra Paola Sisti, quello di Vezzano Ligure Massimo Bertoni, quello di Luni Alessandro Silvestri, quello di Levanto Luca Del Bello, quello di Zignago Simone Sivori e quello di Sesta Godano Marco Traversone. In conclusione i consiglieri d'opposizione spezzini, particolarmente ruvidi contro il sindaco Peracchini, dipinto come un "re rimasto nudo".
"Come temevamo - sostiene Andrea Montefiori, responsabile Pd Enti locali - L'Ati Trotta – Riccitelli non si è presentata per firmare, con Atc il contratto di subappalto per il 30 per cento del Trasporto pubblico locale. Troppo pasticciata ed avvitata su sè stessa la gestione della gara. Troppe le questioni non risolte, nonostante il molto tempo trascorso dall'aggiudicazione. Totale l'assenza di programmazione e nessuna consapevolezza del vicolo cieco nel quale stava portando la strada intrapresa. La carenza di autisti determinatasi per incapacità politica ed aziendale a livello locale e il mancato passaggio dei mezzi da Seal a Trotta non potevano essere superati in pochi giorni. Ridicole le rassicurazioni portate da Peracchini e Casati nel consiglio comunale di una settimana fa. I responsabili di questa situazione hanno nome e cognome ben definiti".
Tutti i consiglieri e gli amministratori Pd hanno infine espresso grande preoccupazione per la situazione del trasporto locale, auspicando "che si bandisca al più presto una nuova gara con un capitolato che, questa volta, preveda un servizio adeguato ai cambiamenti subiti dalla città nell'ultimo decennio".