"Il fatto che Vannacci sia stato eletto al parlamento europeo non cancella le parole che ha pronunciato nel recente passato, motivo di vergogna per il nostro paese agli occhi dell’Europa e del mondo. Per Vannacci Mussolini, che ha guidato un regime assassino, era uno statista. Per Vannacci i bambini disabili devono stare in classe separate dagli altri alunni. È pertanto con dovere e fierezza che noi stiamo dalla parte opposta, insieme a tantissimi italiani che non accettano si possa rappresentare l’Italia in questo modo", affermano i Consiglieri comunali spezzini di opposizione Marco Raffaelli, Martina Giannetti, Andrea Frau, Andrea Montefiori, Dino Falugiani, Piera Sommovigo e Viviana Cattani.
All'indomani dell'iniziativa pubblica organizzata dalla Lega in Sala Dante alla Spezia, alla quale ha partecipato Roberto Vannacci, i Consiglieri dell'opposizione sottolineano: "Peracchini, in qualità di Sindaco, ha portato i suoi saluti ed ha affermato, per noi impropriamente, rivolgendosi a Vannacci: “Per la città è un onore averla qui”. Ma allora il Sindaco e l’Assessore ai servizi sociali della sua Giunta - peraltro della Lega - sono d’accordo con l’idea di separare gli alunni disabili nelle classi delle scuole?"
I Consiglieri di opposizione sottolineano: "Peracchini non ha parlato a nome nostro e gli consigliamo di spendere l’onore della città e degli spezzini per azioni e iniziative veramente degne del sostantivo".
A queste parole il primo cittadino della Spezia Pierluigi Peracchini replica: "La dialettica democratica prevede il confronto tra idee diverse. Nessun diritto è stato violato. In democrazia ognuno deve essere libero di esprimere le proprie opinioni e ci deve essere rispetto per tutti".