"Servono scelte ponderate a tutela del cittadino, l’allarmismo crea solo confusione", affermano Matteo Basso ed Alessandro Gai, esponenti di Fratelli d'Italia nel consiglio comunale spezzino, in merito alle antenne 5G.
“Le scelte dell'amministrazione - proseguono - vanno proprio nella direzione di salvaguardia di diversi interessi della collettività come la salute, il paesaggio e i beni culturali e cercano di limitare, per quanto possibile, la proliferazione indiscriminata d'antenne asservite al servizio di telefonia mobile di quinta generazione.
L'individuazione di siti idonei e la demarcazione di quelli del tutto esclusi dalla possibilità d'installazione di antenne sono scelte necessarie al fine di limitare quei tentativi di speculazione e di installazioni selvagge a cui abbiamo già assistito.
Le scelte adottate dal nostro Comune sono all'avanguardia, soprattutto perchè prese in un quadro normativo complesso, ove i gestori hanno ampio margine d'operatività e le competenze comunali sono del tutto marginali, e modello per quei territori che ancora non abbiano adottato strumenti idonei.
La salute dei cittadini è sempre al centro di ogni valutazione ma tale valutazione non può prescindere da dati scientifici certi ed attendibili.”
Ricordano poi i consiglieri meloniani:”Il piano 5G con cui dobbiamo confrontarci fu varato dal vecchio governo giallorosso; è paradossale come le emanazioni locali di quei partiti che lo approvarono, oggi ne rimangono allarmati, al solo fine di attirare consensi dai cittadini in buona fede."