Siglare una convenzione con un centro antiviolenza in cui le donne vittime di abusi possano trovare sostegno ed aiuto. Questo uno degli imprescindibili punti programmatici del candidato alla carica di primo cittadino Gherardo Ambrosini e della sua lista "Castelnuovo civica".
"Credo che sia necessario avere all'interno del territorio comunale un punto di riferimento che sia supportato dall'amministrazione – spiega Ambrosini - Quello della violenza di genere è un tarlo che permea la società, fenomeno di cui purtroppo Castelnuovo Magra non è esente. Penso che l'amministrazione abbia il compito di riporre la massima attenzione verso queste situazioni, che sono sempre più frequenti".
Proprio con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione e per supportare concretamente i centri antiviolenza, Gherardo Ambrosini – che nella sua attività politica ha già ricoperto la carica di vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e al turismo - ha chiesto alle aziende vinicole del territorio di istituire "un'etichetta rosa" per i loro vini. Il ricavato proveniente dalla vendita di queste etichette sarà in parte devoluto a questi centri che svolgono un lavoro immenso portato avanti con la massima serietà, passione e abnegazione, al servizio della comunità.
Così Gherardo Ambrosini: "L'iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalle aziende agricole di Castelnuovo, e ciò mi rende ancora più felice e orgoglioso delle mie radici. Credo fermamente in questa iniziativa che resterà a prescindere dal risultato delle elezioni dei prossimi 8 e 9 giugno.
Ogni Comune ha il compito di tutelare le fragilità e credo che questa iniziativa vada in quella direzione. Spesso durante le campagne elettorali si promette ai cittadini di realizzare progetti futuri, ma io voglio iniziare a dargli concretezza sin da ora, affinché il mio impegno possa servire comunque ad aiutare il prossimo".