Il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, P.E.B.A., è uno strumento individuato dalla normativa italiana per eliminare le barriere architettoniche a livello comunale.
“Capita che la condizione di disabilità venga ricondotta all'esistenza di barriere che possono essere di ostacolo a quanti, portatori di minorazioni fisiche, mentali o sensoriali a lungo termine, hanno il diritto di partecipare in modo pieno ed effettivo alla società. L’eliminazione di queste barriere vuole assicurare che queste persone possano godere di tutti i diritti riconosciuti agli altri cittadini” spiega Alessandra Di Sibio Assessore ai servizi sociali del Comune di Lerici che continua: “La stesura di un P.E.B.A. è un lavoro complesso ma necessario per rendere le nostre città inclusive e a misura di tutti i cittadini e le cittadine. Lo scorso anno abbiamo reso pubblico un semplice questionario visibile sia sul sito del Comune e compilabile nel giro di pochi minuti, per promuovere l’accessibilità e migliorare la qualità di vita di tutti i suoi cittadini coinvolgendo la popolazione stessa”.
/Grazie alla collaborazione con Mauro Bornia, della Consulta per la Disabilità, e con Antonella D’Isanto, della Unione Ciechi Italiani e Ipovedenti, Lerici è stata mappata per poter fare una valutazione obiettiva delle difficoltà che s’incontrano sul territorio. Molti sono stati gli spunti emersi ed utilizzati in seguito dalla ditta cui è stato dato l’incarico professionale per la redazione del P.E.B.A., la WeProject - Management for Urban Development S.R.L.
Sono stati quindi progettati gli interventi necessari all’eliminazione delle barriere architettoniche e stilata una programmazione di questi ultimi secondo uno schema operativo di intervento e finanziamento.
“Gli interventi saranno realizzati per lotti che riguarderanno tutto il territorio” spiega Marco Russo assessore ai lavori pubblici del Comune di Lerici che precisa: “Per quest’anno sono stati pianificati: la rampa per accesso disabili alla spiaggia della Venere Azzurra, su un progetto elaborato dagli studenti dell’istituto Cardarelli, che da sola vale 180mila euro; L’eliminazione dei dislivelli lungo il tratto di passeggiata tra Piazza Tarabotto e Piazza Garibaldi nell’ambito dei lavori di riqualificazione della passeggiata; alcuni interventi già effettuati alla scuola Fiori sull’adeguamento dei servizi igienici e il posizionamento della segnaletica con pannelli tattili per l’orientamento dei disabili sensoriali a palazzo comunale, nella biblioteca, a teatro e negli ambulatori Asl, per un totale di 50mila euro di investimento”.
“Si tratta di interventi territoriali importantissimi per agevolare l’inclusività e superare non solo le barriere fisiche ma anche quelle empatiche verso le persone con disabilità. Un segnale di civiltà e modernità che Lerici vuole portare avanti per i propri cittadini e frequentatori” conclude Di Sibio.