A correre per le comunali castelnovesi come candidata Sindaca sarà Katia Cecchinelli: è il nome individuato per rappresentare la coalizione di centro sinistra formata da PD, Partito Socialista, I Verdi, Rifondazione e Azione.
Uniti per Castelnuovo è la lista di “sinistra unita” guidata da Katia Cecchinelli che si presenterà alle elezioni comunali con l’appoggio del Sindaco uscente Daniele Montebello, che non si ricandiderà per il prossimo mandato.
Cecchinelli, insegnante di pianoforte e musica, ha preso una specializzazione in sostengo per insegnare a ragazzi con disabilità, tra le altre cose ha fondato l’accademia musicale Bianchi. Ha lavorato come volontaria per Amnesty International e da dieci anni ha intrapreso la strada della politica per passione e impegno civico.
“Sono la prima candidata donna del centro sinistra - ha affermato – e non vi nego il mio orgoglio e il senso di responsabilità che sento forte. Siamo qui per la comunità per la quale metteremo tutti il nostro impegno, la nostra passione, e competenza perché la nostra coalizione è l’espressione del NOI. Punteremo molto sul senso di collettività, vogliamo manifestare in modo chiaro e deciso rispetto ai dei personalismi che stanno girando in questo momento. Nessuno si salva da solo, noi vogliamo andare in quella direzione con un proposito di una unità di intenti e di progetti”.
Il programma, che andrà a definirsi nelle prossime settimane anche a seguito dell’incontro con i cittadini che si terrà sabato 13 aprile alle ore 10.30 presso la sala convegni, in cui la coalizione si confronterà con idee e le necessità della popolazione, ha però già individuato tre punti salienti.
A partire dalla difesa del suolo, tema rispetto al quale afferma Cecchinelli “il piano di difesa del suolo è fondamentale in questo momento in cui vediamo le conseguenze del surriscaldamento globale anche sulla realtà quotidiana. Riteniamo che sia indispensabile investire sul territorio. Ad oggi il comune ha investito 1.165 milioni di euro già reperiti e abbiamo un progetto di mitigazione del rischio che copre varie zone del territorio”.
Il secondo tema riguarda Cava Filippi “abbiamo calcolato 71 mila metri quadrati di parco, il nostro obbiettivo principale è quello di avere una gestione sul modello PizzAut, la onlus che lavora a Reggio-Emilia e che dà possibilità di lavoro a soggetti in difficoltà”.
Infine, Palazzo Cornelio “inteso come la valorizzazione di tutto il borgo – conclude la candidata - il comune ha investito e organizzato mostre e abbiamo contato più di venti mila persone in visita. Da ora in poi il focus sarà sul palazzo, inteso anche come centro di sviluppo del vermentino per provare a fare rete tra amministrazione, produttori e cantine locali. La fotografia di oggi ci ha portato fino a qua e vogliamo continuare a investire sul turismo”.
Intanto i prossimi appuntamenti di Uniti per Castelnuovo saranno si terranno: sabato 30 marzo con l’inaugurazione del point elettorale alle ore 11.00 e sabato 20 aprile per la presentazione della lista.