Il Movimento Palmaria SI Masterplan No ha partecipato, insieme ad altre associazioni, alla presentazione di 'Il Pastore e la strega', film ambientato all'Isola d'Elba che ha consentito un'ampia discussione sui temi ambientali legati alla tutela del territorio.
Il movimento è intervenuto ribadendo la vicinanza alle giuste battaglie in difesa della nostra terra e sottolineando che la posizione, sempre propositiva, di Palmaria SI è di miglioramento dell'Isola Palmaria senza stravolgerne il delicato ecosistema sia in terra che in mare.
"Abbiamo ben presente cosa significhi un certo tipo di impatto turistico e non vorremmo che la fine dell'Isola Palmaria sia come quella delle Cinque Terre, violentate da un overtourism senza controllo. Da sempre siamo a proporre propositivamente interventi per dotare l'Isola di servizi per i turisti ma soprattutto per i residenti. Per questo denunciamo il bisogno di riattivare soprattutto il parco, ma anche l'orto botanico, i percorsi nelle strutture militari, la Batteria Umberto I e l'ostello che oggi sono abbandonati".
"Denunciamo il fatto che non è mai stato possibile avere un confronto (più volte richiesto) con gli Enti, il Comune in particolare, che di fatto ha reso inattivo il Parco. Il Comune da sempre rifiuta il confronto con noi che abbiamo raccolto oltre 30.000 firme contrarie al Masterplan perché pensiamo che ci possa essere una Palmaria migliore senza snaturarla e senza omlologarla a tante realtà già esistenti", conclude l'associazione Palmaria SI', Masterplan NO.