E' molto bello il cartellone pubblicitario "Natale a Porto Venere", esposto dopo lo stadio A. Picco e prima del bivio per Fabiano, che pubblicizza Porto Venere come luogo da frequentare durante questo periodo natalizio. Sicuramente anche per poter ammirare le luminarie nei tre borghi, che risultano essere costate già solo per il periodo natalizio e solo per l'installazione circa 39.000 euro, probabilmente per distogliere lo sguardo di residenti e visitatori dalle zone più basse e periferiche del territorio.
A riguardo ci sentiamo quindi di dover criticare fortemente la situazione attuale che ha portato il nostro Comune ad un degrado inaccettabile.
Le nostre Interpellanze e Mozioni presentate da giugno ad oggi e discusse durante i vari Consigli Comunali non sono state per niente prese in considerazione e quindi ci troviamo a fine anno ad avere un territorio in una situazione mai vista prima.
A Fezzano i lavori al campo sportivo sono stati fermati a causa della scoperta di reperti archeologici di era romana (è dal 1996 che si sapeva della loro esistenza) e non si conosce ancora oggi la fine dei lavori. Una cosa si sa: in questi 7 mesi i costi sono lievitati di 350.000 Euro, quindi al costo iniziale di 1.250.000 Euro (un milione e duecentocinquantamila euro) si passa a 1.600.000 (un milione e seicentomila euro), naturalmente a carico della comunità per 30 anni.
Alle Grazie i lavori per il ripristino dell'Area Pittaluga portano difficoltà alla viabilità stradale che porta dalla Scuola Media al Campo Sportivo.
A Porto Venere non sapremmo da dove cominciare!!
La Passeggiata A. Moro che dal centro arriva a zona Olivo è un disastro, pericolosa per la mancanza di pavimentazione e buche a cielo aperto. Questo porta mamme con bimbi in passeggini e persone disabili in carrozzella a passare lungo la strada carrabile.
Lavori edili della passeggiata non terminati lungo la 1 Traversa Olivo.
La ringhiera protettiva del passaggio pedonale della Salita del Cavo (con inizio Via Olivo e termina Park Cavo), risulta completamente consumata dalla ruggine, è pericolosa per le persone che vi transitano, soprattutto per i turisti che volendosi fare la foto con il fondo di Porto Venere si appoggiano alla ringhiera e quindi rischiano di sfondarla e cadere nel vuoto per parecchi metri (non vogliamo pensare alle conseguenze fisiche).
Nel centro di Porto Venere, i lavori all'hotel S. Pietro per fortuna continuano senza sosta, speriamo che finiscano al più presto per non vedere mai più nelle foto la gru del cantiere edile che è presente da 38 anni. Ricordiamo che le ultime 2 Amministrazioni del Sindaco Cozzani ad inizio mandato avevano promesso che l'Hotel S. Pietro sarebbe stato terminato in tempi record dopo 27 anni. Siamo all'undicesimo anno dall'insediamento del loro Gruppo e della loro Amministrazione.
Il degrado del territorio Comunale è cominciato non certo in questi ultimi mesi dell'Amministrazione Francesca Sturlese, ma è la conseguenza della mancanza di manutenzione degli ultimi 10 anni dell'Amministrazione Cozzani, di cui facevano parte sia l'attuale Sindaco Francesca Sturlese che il Vice Sindaco Emilio Di Pelino, la cui continuità si vede anche nelle giustificazioni che vengono date alle nostre richieste di intervento sulle zone più disastrate del Comune, cioè la solita "mancanza di fondi nelle casse comunali", laddove però questi fondi per fuochi d'artificio, installazioni di luminarie estive e natalizie e bollette dell'energia elettrica per la continua loro illuminazione sono sempre presenti.
Jacopo Conti e Roberto Farnocchia
Consiglieri comunali di Porto Venere, lista "Insieme alla Gente"