Lunedì 5 febbraio il Consiglio comunale affronterà il tema Euro 4 discutendo la mozione presentata dai Consiglieri comunali del PD.
La qualità dell’aria che respiriamo è una cosa seria ed importante.
Nei giorni scorsi l’assessore Casati ha parlato di provvedimento “culturale” e non sanzionatorio, siamo ormai nelle categorie dello spirito e/o mistiche.
Sarebbe stato necessario evitare confusione, errori ed incapacità che hanno caraterizzato l’operato della Giunta Comunale.
Il tema è: la signora Roberta che abita a Melara e non ha le risorse per poter cambiare l’auto ha oggettivamente una limitazione del diritto alla mobilità, quali sono o quali potrebbero essere le misure che consentano alla signora Roberta di recuperare il diritto a muoversi?
Abbonamenti gratis al trasporto pubblico
Parcheggi scambiatori
Politiche tariffarie del TPL nuove che consentano di usare a basso costo i mezzi pubblici nel centro città
L’altro tema è: il signor Marco è un commerciante del centro città – molti clienti sono persone anziane e come la signora Roberta non hanno i soldi per cambiare auto: come può non perdere i suoi clienti? Più mezzi pubblici e meno costi, più navette!
Quindi è giusto limitare l’inquinamento ma è indispensabile creare condizioni utili per non limitare il diritto alla mobilità.
La transizione ecologica è obiettivo imprescindibile, non deve assolutamente pesare su chi è in difficoltà economica, inoltre sarebbe utile sapere, in questa situazione, quali politiche tariffarie sono previste da ATC verso quei 30 mila potenziali clienti della provincia che hanno l’auto euro 4?
Come si pensa di sfruttare questa possibile area di mercato per conquistare nuove utenze del TPL?
Partito Democratico
Unione Comunale della Spezia