La senatrice Stefania Pucciarelli (Lega) oggi ha depositato un’interrogazione al Ministro della Giustizia sul caso giudiziario in cui è coinvolta l’Avv. Maria Valeria Valerio in Sansa, indagata dalla Procura di Genova e moglie del capogruppo regionale di minoranza ed ex candidato alla presidenza di Regione Liguria Ferruccio Sansa.
“Premesso che - si legge nel testo dell’interrogazione - da notizie di stampa si apprende che alla signora Mariangela Toncini, deceduta il 16 gennaio 2023 all’età di 95 anni, nel 2020, per motivi non noti, è stato assegnato dal Tribunale di Genova un amministratore di sostegno, incarico svolto prima da Annamaria Biundo e poi da Chiara Mendinelli;
successivamente la signora Toncini risulta essere stata condotta in un una RSA, peraltro contro la sua volontà, e in seguito trasferita in una parrocchia di Genova, dove ha conosciuto Padre Boccia e l’Avv. Maria Valeria Valerio;
nell’ottobre del 2022 attraverso l’Avv. Maria Valeria Valerio la signora Toncini ha presentato una denuncia contro l’amministratore di sostegno Chiara Mendinelli sostenendo modalità opache nella amministrazione e nella gestione dei propri beni e segnalando, altresì, movimenti bancari sospetti, bonifici senza causale e senza destinatario per decine di migliaia di euro;
in seguito alla denuncia della signora Toncini, l’Amministratrice di sostegno Chiara Mendinelli, ha sporto a sua volta una denuncia contro l’Avv. Valerio e Padre Boccia, per aver impedito, a suo dire, oltre ad altre cose, lo svolgere di una perizia sullo stato di salute dell’anziana;
da quanto viene descritto dai quotidiani che si stanno occupando della vicenda, la sezione famiglia e volontaria giurisdizione del Tribunale di Genova non avrebbe esercitato un controllo puntuale sulle operazioni bancarie e di altro genere compiute sui beni della signora Toncini, anche per somme e valori ingenti;
si chiede di sapere: quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere, per quanto di sua competenza, in relazione a quanto descritto in premessa”.