"Come gruppo consiliare LeAli a Spezia siamo da sempre impegnati a ricercare un giusto equilibrio tra lo sviluppo turistico e la tutela della vivibilità e dell'ambiente nel nostro straordinario territorio. Sosteniamo da tempo una scelta crocieristica ambientalmente sostenibile e equilibrata nella nostra città, ma questo non ci esime dal rilevare come a tutt'oggi non sia stato minimamente arginato il problema delle emissioni dei fumi delle grandi navi all'attracco nel nostro porto.
Per noi vi sono in gioco delle responsabilità molto chiare.
Il Sindaco Peracchini ha deliberatamente evitato di portare avanti il Protocollo d'Intesa stipulato dal suo predecessore Federici nel 2017 con l'Autorita' Portuale, finalizzato ad accelerare il progetto di elettrificazione delle banchine portuali.
Il Comune negli ultimi cinque anni ha trascurato la questione, nonostante la drammatica evidenza dei risultati delle ultime rilevazioni effettuate da Arpal: dati che evidenziano una crescita considerevole delle emissioni inquinanti in concomitanza dell'attracco delle grandi navi nella zona di San Cipriano.
Per fare il punto su questo tema molto sentito dalla cittadinanza (e su altre questioni nevralgiche per il nostro porto ed il nostro golfo) nei giorni scorsi Roberto Centi e Giorgia Lombardi, in rappresentanza dell'intero gruppo consiliare, hanno incontrato il Presidente Sommariva il quale con la consueta cortesia ha spiegato i piani dell'AdSP in materia che però ci paiono ancora parziali e di lontana realizzazione, quantunque abbiano avuto una accelerazione nell'ultimo periodo.
Abbiamo rilevato che la soluzione delle "cappe anti fumi", da noi rilanciata mesi fa, è stata accantonata per l'opposizione delle compagnie crocieristiche: una risposta che non ci è davvero piaciuta.
L'appalto per la elettrificazione delle banchine che, pur in significativo ritardo, è stato finalmente aggiudicato, non si vedrà realizzato se non all'inizio del 2025; troppo tardi per tutti i cittadini e le cittadine che devono respirare l'aria inquinata dai fumi. Nel frattempo AdSP confida che nel giro di alcuni anni la flotta mondiale delle navi da crociera sarà alimentata a gas o a carburanti green, ma sono speranze.
Dall'incontro con il presidente Sommariva abbiamo tratto dunque un quadro a macchia di leopardo, con soluzioni future da un lato positive, ma ancora per noi parziali perché non si preoccupano della fase di transizione, se non per provvedimenti di maggiore trasparenza sui carburanti come da accordo Blue flag alla firma tra pochi giorni.
Per queste urgenti problematiche chiederemo nuovamente un impegno più diretto del Sindaco e della Giunta comunale nei confronti dell'Autorita' Portuale sia per intensificare ulteriori controlli e rilevazioni ambientali relativi alle emissioni delle navi sia per individuare soluzioni immediate a tutela della salute dei nostri concittadini".
LeAli a Spezia
