"Una vittoria per cittadini e territori: abbiamo ottenuto che la petizione contro il biodigestore di Saliceti resti aperta per ulteriori approfondimenti da parte della Commissione UE, in particolare sulla gara d'appalto e sull'attribuzione dei fondi PNRR". Ad annunciarlo è l'europarlamentare ligure e capodelegazione PD al Parlamento europeo Brando Benifei.
Benifei prosegue: "Oggi io stesso sono intervenuto alla Commissione petizioni del Parlamento europeo per chiedere con forza questo esito, per un supplemento di istruttoria da parte della Commissione a fronte della petizione contro il Biodigestore di Saliceti presentata dai Comuni di Santo Stefano Magra, per cui oggi è intervenuta la Sindaca Sisti, e Vezzano Ligure, insieme a numerose associazioni.
Nel mio intervento, ho ripercorso le ragioni di contrarietà a un progetto che presenta numerose criticità. In primis ignora totalmente gli elementi di rischio idrogeologico e ambientale, che anche in questi giorni sono tornati drammaticamente in evidenza. Considerazione, questa, resa ancora più seria dal fatto che nel 2011, proprio nella zona dove dovrebbe insistere l'impianto, c'è stata un'alluvione."
"Ho voluto poi ricordare"- continua Benifei - "come la variazione sostanziale del contratto di appalto - sia per quanto concerne il sito, con lo spostamento da Boscalino a Saliceti, sia per quanto riguarda l'aumento considerevole dei volumi - violi le direttive europee.
Infine, ho ribadito come sia sbagliato che tale impianto venga finanziato con le risorse del PNRR, viste le evidenti mancanze al principio per il quale gli interventi del PNRR non devono arrecare nessun danno all'ambiente.
La battaglia contro una scelta sbagliata, dannosa per il territorio dal quale provengo, va avanti e io continuerò per quel che mi compete come europarlamentare a sostenerla accanto ai promotori della petizione, che ringrazio ancora una volta, da Roberta Mosti del 'Comitato Sarzana, che botta!', a Luca Cerretti di 'Italia Nostra', Rino Tortorelli per 'Cittadinanzattiva', Demetrio Macheda per il 'Comitato No biodigestore Saliceti', Fabrizia Giannini con 'Acqua Bene Comune' e i sindaci Paola Sisti e Massimo Bertoni."