"Quest'oggi in rappresentanza dei nostri gruppi consiliari abbiamo incontrato il Presidente Sommariva presso la sede dell'AdSP per fare il punto sul progetto denominato Truck loading - dichiarano Guido Melley LeAli a Spezia, Franco Vaira di Avantinsieme Più Europa e Giorgia Lombardi di Spezia con Te- un progetto che GNL Italia ha intenzione di realizzare con il trasporto su bettoline di cisterne cariche di gnl da Panigaglia sino alla costa di levante del nostro golfo e che è in itinere per il rilascio di concessioni demaniali presso l'Autorita' portuale spezzina.
Dopo aver ringraziato Sommariva per la disponibilità al confronto, abbiamo avuto però conferma che l'AdSP vede con favore l'attivazione di questo nuovo servizio mentre noi abbiamo ribadito la nostra posizione di ferma contrarietà al progetto, precisando che:
- non contestiamo il servizio in quanto tale, che risponde all'esigenza di fornire combustibile meno inquinante per il settore dell'autotrazione, ma siamo pero' consapevoli che si tratta di un'operazione di natura commerciale del gruppo Snam che nulla ha a che fare con le esigenze di fabbisogno energetico nazionale;
- è nostra intenzione evitare una ennesima servitù a carattere permanente sul nostro territorio, che da decenni ospita grandi impianti energetici (la Centrale Enel ed il rigassificatore di Panigaglia per l'appunto) e vede un golfo già intasato dalla presenza di mega navi portacontainer, navi da crociera e naviglio militare oltre che da grandi yacht ed unità da piccolo diporto, con le evidenti problematiche sulla sicurezza della navigazione entro diga;
- siamo convinti che il servizio di truck loading via mare non comporterà alcun beneficio per il nostro territorio, meno che mai sotto il profilo occupazionale, ed ovviamente va rigettata con ancor più forza l'ipotesi di un trasporto delle cisterne cariche di gnl via terra lungo la Napoleonica;
- per parte nostra, coerentemente alla decisione presa a larghissima maggioranza in Consiglio comunale su nostra diretta iniziativa, siamo e rimaniamo contrari al progetto "senza se e senza ma" e non ci riconosciamo nelle posizioni equivoche espresse di recente dal Sindaco Peracchini che, rinnegando il voto da lui stesso espresso in aula, si sta destreggiando tra equilibrismi e giravolte varie per sostenere l'operazione bettoline dietro input di Toti;
- in particolare, a differenza di quello che dice Peracchini, per noi non rileva che il punto di attracco delle bettoline sia Calata Malaspina o un altro sito sulla costa di levante, così come rimaniamo contrari al progetto indipendentemente da chi sia il soggetto attuatore.
Il punto non è dunque il sito di Calata Malaspina come vorrebbe far intendere il Sindaco, anche perché si tratta di una zona dell'area portuale palesemente inadatta allo scopo. Se anche venisse individuato un sito alternativo, il nostro territorio sarebbe ancora una volta asservito a progetti di impatto ambientale che non porterebbero benefici sotto nessun punto di vista e come gruppi consiliari siamo pronti a continuare a batterci in ogni sede e con ogni mezzo."
