Nel corso dell'ultimo consiglio comunale si è sviluppato un acceso dibattito attorno al tema degli orari previsto dall'ordinanza emanata dal Sindaco Paoletti sui riscaldamenti condominiali.
Non abbiamo ragione di ritenere che non sia veritiero quanto dichiarato dal Sindaco in ordine alla richiesta di riduzione dell'orario di accensione da parte degli amministratori di condominio e al contempo non siamo convinti di soluzioni tampone come la diversificazione per zone proposta da altri colleghi che andrebbe a rendere la gestione nientemeno che caotica.
È la seconda volta in poco tempo che ci troviamo a discutere di problematiche legate ad energia e consumi.
Prima se tagliare o meno 40 mila euro di luminarie.
Poi se aumentare o meno di due ore la durata del riscaldamento.
Domani di cosa discuteremo? Di un altro piccolo segmentato di un problema che, è di tutta evidenza, ci riguarderà anche nel prossimo futuro?
Per questo torniamo a chiedere a gran voce la convocazione di un tavolo permanente che monitori l'andamento della crisi energetica, economica e sociale e sappia apportare in tempo reale le soluzioni più opportune per famiglie e imprese.
Fu fatto per il Covid, con la partecipazione attiva e responsabile delle opposizioni e funzionò.
Chiediamo semplicemente di riproporre un'iniziativa analoga onde evitare di congestionare il dibattito consigliare con questioni che potrebbero essere affrontare con maggior efficacia e in forma più organica e snella in una commissione permanente.
Arianna Bucci e Gabriele Fresco
Consiglieri comunali di Lerici del gruppo Cambiamo con Passione