A seguito del Consiglio comunale del 14 novembre, nel quale è stata affrontata, a seguito dell’interrogazione dei consiglieri Sommovigo, Frau e Falugiani, la questione dell’area confinante con San Vito a Marola per il passaggio dell’utilizzo della stessa dalla Marina Militare alla città della Spezia, sentiamo il dovere di esprimere alcune considerazioni.
Riteniamo che le ragioni portate dagli esponenti della maggioranza per giustificare gli anni persi dal giorno della stipula del contratto ad oggi non siano sufficienti a giustificare il danno subito dalla popolazione di Marola e della Spezia.
Le argomentazioni prodotte dall’Assessore Pietro Antonio Cimino sono state lacunose e parziali, lasciando in alcuni casi spazio a perplessità derivanti dall’incongruenza delle tesi esposte, soprattutto per quanto riguarda le problematiche legate all’accesso all’area.
L’opposizione tutta ha fatto poi suo questo tema con interventi sentiti da parte di molti esponenti.
Da parte sua la maggioranza, anche nel documento da essa presentato, ha mostrato comunque una certa volontà a non abbandonare la questione. Auspichiamo che ciò sia aderente al vero e, come associazioni presenti sul territorio, vigileremo affinché si faccia tutto il possibile, senza perdere altro tempo prezioso, per arrivare ad una soluzione e all’acquisizione dell’area prima che partano, se mai partiranno, i lavori per realizzare le Basi Blu.
Il fatto che dopo lunghi anni si sia tornati a discutere dell’area confinante con San Vito e del suo utilizzo ad uso pubblico va comunque salutato come una buona notizia.
SOCIETA’ MUTUO SOCCORSO (APS) - MAROLA
ASSOCIAZIONE PORTICCIOLO SAN VITO
COMITATO PER MAROLA
CIRCOLO PD “R. MIZZON” Marola – Cadimare - Campiglia