Questa mattina il Ministro del Lavoro Andrea Orlando e i candidati del Partito Democratico in Liguria - Valentina Ghio segretaria regionale del PD e candidata alla Camera; Lorenzo Basso, Giancarlo Furfaro e Cristina Lodi, candidati al Senato; Alberto Pandolfo e Katia Piccardo candidati alla Camera - hanno incontrato, su richiesta del PD, i sindacati liguri, per ascoltare le loro istanze sul mondo del lavoro. All'incontro erano presenti anche il segretario metropolitano PD Genova Simone D'Angelo e il capogruppo del Partito Democratico in Regione Luca Garibaldi.
Al centro le crisi aziendali in Liguria, da Ansaldo a Oto Melara fino a Piaggio, su cui il Ministro Orlando si è soffermato particolarmente annunciando che, per quanto riguarda Piaggio: "Stiamo lavorando per trovare soluzioni in tempi rapidi, mentre più delicata risulta la questione di Ansaldo Energia, per questo sarebbe da valutare un eventuale sostegno di Cassa Depositi e Prestiti per l'azienda, chiedendo però garanzie e impegni chiari per il futuro".
I sindacati hanno chiesto che sia avviato un dialogo costante con il governo sui temi del lavoro e di attivare soluzioni per contrastare il caro energia, che rischia di mettere in ginocchio le imprese.
Affrontatati anche temi urgenti come quello della Sanità e del Pnrr: "Sarebbe necessario un piano di ampio respiro, che vada oltre l'ordinaria amministrazione, in grado di invertire un trend, a partire dalla fuga dei cittadini che per curarsi vanno in altre regioni. I fondi del Pnrr se ben usati permetteranno di portare avanti un'assistenza sanitaria di prossimità e offrire un servizio di cura in quei territori lontano dagli ospedali. In Liguria invece Toti sta usando il Pnrr solo per la manutenzione ordinaria, senza un piano sociale e sanitario articolato; questo vuol dire sprecare degli investimenti preziosi e non consentire un riposizionamento della Regione nello scacchiere nazionale", ha osservato il Ministro.
"Con questo incontro abbiamo voluto fare un quadro delle necessità e delle urgenze presenti nel mondo del lavoro ligure su cui intervenire e avviare un percorso che dovrà proseguire nei prossimi mesi con la configurazione del nuovo governo, dando priorità alle misure di tutela di lavoratori e aziende che la crisi che stiamo vivendo rende necessarie", ha tracciato gli obiettivi Valentina Ghio, segretaria regionale del PD.
"Le urgenze sollevate dai sindacati, dal caro energia alla crisi industriale, sono completamente condivisibili – ha sottolineato Lorenzo Basso, capolista al Senato - Il Partito Democratico ritiene che in questo momento debba essere prioritario e fondamentale affrontare questi temi e che sia indispensabile occuparsi dell'aumento del costo della vita con proposte in grado di sostenere le fasce più deboli".