A metà scrutinio, ma risultato ormai consolidato, con un 53% dei voti (al momento) che significa elezione al primo turno, il sindaco uscente e riconfermato, Pierluigi Peracchini rilascia le prime dichiarazioni.
"Questo voto è un giudizio sul lavoro fatto in questi anni. Le liste civiche ed il centrodestra hanno dimostrato di poter essere classe dirigente. L'emozione è sempre tanta, anche stavolta. Con queste stupende persone abbiamo dimostrato che si può vincere e ci può emozionare, sempre però portando con sé un progetto. Non credo che ci possa essere un leader che da solo risolva i problemi della gente, ci vuole una squadra: fondamentale è la coalizione con i suoi progetti ed i suoi valori. Ad oggi questa coalizione guidata da me è molto importante per la città. Sarà un grande futuro. Avete provato a pensare cosa vuol dire dopo 70 anni di un certo tipo di amministrazione andare in Comune e prendere in mano una macchina che non ti puoi scegliere, costruire una squadra di amministratori che non sono mai stati amministratori e fare tutto il lavoro che abbiamo fatto noi?”
“Gli spezzini – aggiunge - hanno scelto chi ha dato tutto in questi 5 anni, proprio perchè non vogliono tornare indietro. Noi cerchiamo di creare progetti per i nostri figli e per questa città che lo merita”.
“Questo – sottolinea - non è un successo mio personale, ma di tutte le persone che in questi anni hanno lavorato per la città. A loro devo tutto ed insieme continueremo a fare il massimo per la città. Noi quando guardiamo gli altri pensiamo: cosa possiamo fare per loro? Dall'altra parte, invece, quando li guardano pensano: che cosa possiamo avere da loro?”
Poi un commento sulla campagna elettorale: “Dagli altri candidati solo attacchi personali, nessun discorso sul merito. Spero che questo risultato di oggi serva come lezione che la politica non si fa contro le persone, ma per un progetto. Io sono sereno, sono andato per la mia strada e non ho accettato provocazioni. Con la mia squadra abbiamo dimostrato che alla fine il bene vince”.