A una settimana dal voto, prima che esploda il caravanserraglio degli appelli di ogni candidato sindaco, voglio di nuovo portare l’attenzione sulla questione delicatissima del voto referendario.
La riforma della giustizia è attesa in questo Paese da lunghissimo tempo. E i problemi - sempre gli stessi - paiono aggravarsi con il passare degli anni.
Con grande chiarezza dobbiamo ammettere che la politica è troppo timorosa per affrontare questo tema. Ogni volta si sceglie di intervenire su un particolare - e già questo non sarebbe risolutivo - e comunque spesso senza risultato.
Riformare il consiglio superiore della magistratura, separare chi esercita funzioni giudicanti e chi esercita l’accusa, limitare il ricorso alla carcerazione preventiva, sono tre imprese su cui la politica tentenna perché è purtroppo debole.
Per questo ho scelto che la chiusura della mia campagna elettorale giovedì sera al Camec sia dedicata alla Giustizia e ho voluto come interlocutrice Maria Elena Boschi.
Come titola un quotidiano oggi, volete davvero cambiare la Giustizia? È questo il vero quesito su cui votiamo domenica.
Antonella Franciosi
candidata Sindaco per Spezia Riformista