Dopo gli interventi del candidato sindaco di Luni Davide Paolo Poli e dei candidati al Consiglio comunale della Spezia nella lista di Fratelli d'Italia, finisce l'attesa: Giorgia Meloni sale sul palco allestito in Piazza Mentana.
"Le elezioni amministrative servono a garantire il buon governo nelle città. Le risorse sono poche, pertanto servono amministrazioni forti, che hanno una visione chiara", ha esordito la leader di Fratelli d'Italia.
Poi, entrando più nello specifico nella situazione spezzina, ha affermato: "I risultati di questa amministrazione dimostrano che abbiamo avuto ragione a sostenere fin dall'inizio Peracchini. Questa città merita la continuità e speriamo in un ruolo ancora più grande di Fratelli d'Italia. Qui e in tutto il territorio abbiamo dimostrato la nostra visione, possiamo ad esempio pensare a tutto il lavoro fatto qui sulla nautica, che a livello nazionale potrebbe diventare un Ministero del Mare, che deve avere un ruolo strategico. Il problema infatti c'è quando manca una visione".
Sulla coalizione di centrodestra ha detto: "Io voglio che i partiti di centrodestra crescano tutti insieme, per rivendicare un ruolo importante".
La leader di Fratelle d'Italia Giorgia Meloni è tornata alla Spezia per sostenere la candidatura di Pierluigi Peracchini, come aveva fatto anche 5 anni fa.
Proprio da qui inizia il discorso del sindaco uscente e ricandidato da tutta la coalizione di centrodestra: "Cinque anni fa Giorgia è venuta alla Spezia per lanciare la mia candidatura e abbiamo promesso delle cose agli spezzini, tutte cose che abbiamo mantenuto. Abbiamo rilanciato il lavoro, diventando leader della nautica e abbiamo rilanciato la nostra storia, che è anche militare nonostante molti se ne sia vergognati".
Guardando al futuro, Peracchini ha aggiunto: "Nei prossimi cinque anni continueremo a lavorare per la nostra città, continuando con gli investimenti per l'ambiente, per il waterfront: tanti i temi in ballo per un futuro sereno, senza mai dimenticarci di nessuno, soprattutto pensando agli ultimi, ai più poveri. Abbiamo le carte in regola per continuare a lavorare in questa direzione e non vogliamo tornare indietro".