"Oggi, con il nostro segretario nazionale e Ministro della salute, Roberto Speranza abbiamo fatto il previsto incontro pubblico con la presenza di molti compagni/e e molti cittadini che vogliamo ringraziare per il loro sostegno", così Luca Gazzano ed Elda Belsito di Articolo Uno.
"Purtroppo qualche decina di provocatori no Vax, con qualche destro infiltrato, ha preferito disturbare anziché ascoltare chi, pur con idee diverse dalle loro, rappresenta la maggioranza del paese e con impegno e serietà ha gestito una pandemia imprevedibile e senza precedenti.
Lo ha fatto con coraggio, tutelando la salute di tutti, e per questo ha ottenuto attestati di stima internazionali che riconoscono a lui e al nostro paese di aver contrastato il virus, per primi tra i paesi UE, con risultati tra i migliori nel mondo.
Quando abbiamo saputo delle intenzioni di un gruppo di provocatori abbiamo deciso di confermare comunque l'incontro a testa alta e con le nostre bandiere e i molti cittadini che hanno partecipato ci hanno confermato che abbiamo fatto bene. Perché noi e il Ministro non abbiamo nulla da temere e di cui pentirsi.
Oltre il 90 % degli italiani si è vaccinata, il 4/5 % non può farlo per ragioni sanitarie particolari, un 4/5% che non vuole farlo, di cui l'1/2% è più agitato, ma che resta un'esigua minoranza, non può prevalere. Qualche decina di provocatori hanno solo dimostrato la loro ignoranza e maleducazione, Altro che dittatura sanitaria. Se ci fosse una dittatura non potrebbero neppure dissentire.
Siamo contenti lo stesso. Abbiamo ascoltato un grande Ministro che ci rende orgogliosi perché è anche il segretario di Articolo Uno. Un Ministro serio che non fa selfie su cosa mangia ma che ha difeso e difende la sanità pubblica e la salute di tutti, anche di chi non capisce o protesta.
Come è stato detto oggi, anche da noi candidati, il vero problema che abbiamo a Spezia è il disastro della sanità che la destra vuole privatizzare con un Sindaco subalterno che non se occupa. Per questo, nonostante l' impegno degli operatori sanitari, siamo con un ospedale che cade a pezzi, quello nuovo che non c'è con un brutto progetto che fa regali ai privati, con anni davanti con liste di attesa infinite, scarsità di personale, circa 110 OSS che rischiano di trovarsi senza lavoro . Questi e molti altri problemi ancora saranno i temi del nostro impegno insieme alla Sindaca Piera Sommovigo".