"Il "Modello Grazzini" continua a movimentare la scena politica spezzina e non solo", così Giovanni Paganini (Buona Destra Spezia) e Antonello Barbieri (Buona Destra Enti locali).
"La novità di oggi arriva da una indagine demoscopica voluta da Buona Destra, il Partito fondato dal giornalista, già collaboratore di Gianfranco Fini e di Claudio Scajola, Filippo Rossi. "Si tratta di un campione limitato" dichiara il responsabile nazionale enti locali di Buona Destra, Antonello Barbieri, "ma estremamente interessante" : emerge infatti un inaspettato, almeno in queste dimensioni, flusso di consensi verso la candidatura moderata e civica di Grazzini".
"Gli elettori che si definiscono interessati alle proposte di Nanni Grazzini sono in prevalenza a destra, (Forza Italia e Fratelli d'Italia su tutti) ma è consistente anche l'interesse manifestato da elettori che in passato hanno votato a sinistra, soprattutto Partito Democratico".
"Questo trend, se si manterrà sino al voto, apre prospettive del tutto nuove, ovviamente a Spezia, ma con ricadute significative anche in vista delle politiche del prossimo anno."Prosegue Barbieri.
Analizzeremo nel dettaglio le risultanze della rilevazione, è chiaro che il prestigio di Nanni Grazzini ne ha condizionato l'esito ma, appare evidente l'appeal di una candidatura concreta, competente e davvero civica".
"Ed altrettanto chiaro è l'emergere di una sorta di rigetto da parte degli elettori per proposte che non sanno cogliere la complessità dei nuovi scenari, proposte identitarie ed asfittiche a sinistra e sempre populiste ma ancora più vuote all'estrema destra".