"In campagna elettorale vale tutto, si sa! E allora leggiamo le proposte di Piera Sommovigo, candidata sindaco per il centro sinistra, sul futuro delle aree militari nella nostra città, condivise con la senatrice Pinotti e un po' viene da sorridere.
Qualcuno ricorderà infatti che la senatrice del PD è stata ministro della Difesa, senza mai attivarsi per le aree militari della Spezia e che l'attuale ministro, Guerini, anche lui esponente del Partito Democratico, non abbia fatto nessun intervento sul tema. Quindi, la principale forza politica a sostegno della candidatura della Sommovigo dovrebbe realizzare quelle proposte che fino a oggi non ha mai preso in considerazione? Più di qualche dubbio è legittimo.
Aspettiamo comunque presto riscontri, che non dovrebbero tardare ad arrivare, vista la determinazione della candidata, indipendentemente da chi sarà il prossimo sindaco.
Girando pagina leggiamo poi le affermazioni della candidata di Italia Viva, Antonella Franciosi, a proposito del ruolo delle Soprintendenze per i Beni Culturali nei lavori pubblici. Non è Italia Viva quel partito che ha fatto battaglie e presentato emendamenti a firma Matteo Renzi, affinché potessero essere semplificate le procedure autorizzative e limitati i poteri delle Soprintendenze? Ci sembra proprio sia così. Evidentemente la campagna elettorale offusca i ricordi e le posizioni del passato".
Così la lista Toti per Spezia interviene in merito alle dichiarazioni delle candidate sindaco Sommovigo e Franciosi sul futuro delle aree militari in città e il ruolo delle Soprintendenze.
