Tutto si spiega.. a Genova fanno direttamente l'alleanza con il sindaco uscente Bucci. Un sindaco di destra non certamente civico ma indicato nel 2017, quando si presentò per la prima volta alle elezioni, dalla Lega. Bucci è comunque organico ai valori di tutta la destra. Ha un bel dire Raffaella Paita che non ci sarà il simbolo di Italia Viva perché non può stare accanto a Lega e Fratelli
d' Italia. Entrano nella lista di Bucci ma sostengono una coalizione dove Lega e Fratelli d' Italia saranno ben più determinanti dei renziani.
Perché parliamo di Genova nonostante che siamo alla Spezia? Perché quel che accade a Genova chiarisce l' obiettivo di Italia Viva che è quello di contrastare l' alleanza del campo progressista con il M5s. Campo progressista M5S e sinistra che qui alla Spezia si presentano con candidata a sindaca Piera Sommovigo che è l'unica vera e possibile alternativa all'incapace, e subalterno alla regione, sindaco uscente Peracchini. Alla Spezia Italia Viva infatti presenta una candidata diversa dalla Sommovigo rischiando al primo turno di fare solo un favore al sindaco uscente. Italia Viva non trovi scuse, sono stati loro a chiamarsi fuori, volevano finte primarie senza i 5 stelle. Anche da qui, dalle loro scelte di stare con la destra in molte situazioni nazionali, la loro estraneità alla coalizione progressista. Saranno gli elettori a penalizzare queste scelte. Anche per questo obiettivo ci impegneremo con un forte sostegno a Piera Sommovigo.
Luca Gazzano, segretario provinciale ArticoloUno