"Per il borgo di Cadimare Peracchini ha annunciato ai quattro venti un progetto di riqualificazione del paese che, grazie ai 2 milioni di euro stanziati su uno dei canali di finanziamento del PNRR, a sentire il primo cittadino e con un colpo di bacchetta magica trasformerà nella "nuova Portofino". In preda all'euforia della campagna elettorale Peracchini si è addirittura sbilanciato in una sorta di moltiplicazione dei pani e dei pesci, dichiarando di recente che i milioni di euro a disposizione del progetto della nuova Cadimare saranno 3 invece dei 2 effettivamente stanziati: forse perché, tutto ad un tratto, sperava di ammaliare a suon di milioni i residenti del borgo che da tempo reclamano interventi seri per la vivibilità del quartiere. "Così Guido Melley, LeAli a Spezia.
"Questo fine settimana ci sarà una prima assemblea presso la Pro Loco di Cadimare- interviene Fabrizio Faggioni, referente di zona di LeAli a Spezia- per discutere finalmente il progetto di massima, che peraltro sino ad ora non è stato oggetto di alcun confronto partecipato con la popolazione del borgo. È giusto analizzare in che cosa consisterà l'intervento proposto, visto che i problemi a Cadimare sono tanti, a partire dall'annosa questione della Base dell'Aeronautica che continua ad occupare spazi importanti e di pregio senza che l'attuale Giunta abbia provato a proporre qualche idea in merito."
"L'occasione offerta dai fondi del PNRR- continua Faggioni- è importante, ma non può essere sprecata per opere di semplice restyling del quartiere, che possono essere finanziate a valere sul bilancio ordinario del Comune. C'è da aspettarsi che si metta mano ad un progetto organico che ricomprenda tutta la linea di costa, ripensando anche le funzioni della grande piazza che, al pari del campetto da calcio, rappresentano aree strategiche idonee a modificare la fisionomia del borgo. Ma vi sono altre necessità che devono essere inquadrate nel nuovo progetto; dal rifacimento degli edifici adiacenti ai giardini e degli stessi giochi pubblici, sino alla viabilità interna ed al problema dei parcheggi, sia per i residenti che per i turisti: un problema che investe sia la parte a mare del paese che quella soprastante la Napoleonica."
"Su tutti questi punti- conclude Faggioni- come movimento LeAli a Spezia abbiamo idee e proposte che presenteremo in occasione di un nuovo incontro con i cittadini di Cadimare che effettueremo nelle prossime settimane. Noi, infatti, a differenza di altri, non ci siamo mai sottratti al confronto ed all'ascolto delle richieste della gente ed a breve torneremo nel borgo: senza proclami e false promesse, ma con idee ed impegni seri. Perché Cadimare può e deve diventare una bella e nuova Cadimare e non certo Portofino o Saint Tropez"