"Le spiegazioni rilasciate dal PD in merito ai lavori svolti dal 2001 al 2005 su un tratto dell'argine del Parmignola hanno tutta l'aria di essere semplici e goffe scuse", così in una nota le Consigliere comunali della Lega Sarzana Lucia Innocenti e Giovanna Colaiacomo.
"La vicenda all'epoca era sfociata in un procedimento penale, poi archiviato, che comunque evidenziò la mancanza del collaudo statico dell'opera ed è proprio per colpa di tale "dimenticanza" che il Comune di Sarzana non pote' accedere al previsto contributo di 420 mila euro erogato dalla Regione Liguria per il completamento dell'opera.
Nel 2014, con l'esondazione del Parmignola che portò ai ben noti danni nell'area di Marinella, si evidenziò in una perizia la non rispondenza dei lavori eseguiti rispetto al progetto autorizzato con difformità dell'allineamento dell'argine. Il rischio idraulico in sostanza non è mai venuto meno a Marinella, è come se si costruisse una casa senza il tetto: dalla strada la casa sembra conclusa ma difatti è incompleta e quindi non agibile.
Non è possibile accontentarsi di dichiarazioni del tipo "l'intervento di allora faceva parte di un lotto del progetto complessivo della messa in sicurezza idraulica di Marinella (denominato Viti) che avrebbe dovuto essere completato con la realizzazione dei lotti successivi", perché allora la domanda sorge spontanea: dal 2007 a 2018 (ovvero 14 anni!) perché non è stato fatto niente?
Dover continuamente fare i conti col passato e con le mancanze ereditate non è di certo facile, ma non ci arrendiamo, abbiamo ricevuto altri 2 milioni di euro da parte della Regione Liguria per affrontare ciò che era stato dimenticato e di conseguenza non realizzato sul Parmignola, senza contare le molte altre opere incompiute come la piscina di Santa Caterina, le frane di Prulla e di Via Fortino, la passerella di Battifollo, il ponte della Budella lasciato pericolante, la scuola XXI Luglio, le scuole Poggi-Carducci (i cui lavori continuano malgrado interferenze parlamentari) e molte altre opere in fase di definizione.
Affrontiamo e ci prendiamo carico di tutto questo, trovando per Sarzana in soli tre anni più finanziamenti che negli ultimi 30, perché crediamo che Sarzana meriti finalmente un futuro diverso dell'abbandono a cui era stata costretta".