"Si è tenuto ieri pomeriggio, sabato 2 aprile, in Sala Dante alla Spezia l’incontro dal titolo ‘Manifesto per la sanità locale: insieme per una sanità migliore’ organizzato dall’avvocato Rino Tortorelli, da Walter Chiappini e dal dott. Cozzani.
All’incontro è intervenuta anche Piera Sommovigo candidata a sindaca della Spezia della colazione di centrosinistra con la lista “Spezia con te”, affrontando la delicata questione degli Oss (Operatori Socio-Sanitari) spezzini anche in qualità di avvocata coinvolta in prima linea. Sommovigo fa parte infatti del pool di avvocati che in questi ultimi tre anni ha sostenuto i 130 operatori che sono ricorsi al TAR per fare luce sulle procedure del bando di assunzione per Oss da parte di ASL 5.
"Il concorso indetto per l’assunzione a tempo indeterminato di 159 Oss, secondo quanto sostenuto dai ricorrenti avrebbe presentato diverse anomalie, sia nella prova pratica che presentava domande non contestuali, sia nella modalità di valutazione dei titoli, oltre alla mancata pubblicazione dei verbali della commissione".
“Nel mio intervento – ha dichiarato Sommovigo – ho ribadito l'importanza di interrompere la sudditanza tra il Sindaco uscente e il Presidente della Regione Liguria. Le mie cause professionali dimostrano la mia volontà di mettere fine a questo tipo di rapporto subordinato: sul tema delle Oss ho intenzione di continuare a insistere per portare a casa un risultato. Ritengo comunque che arrivare a una causa sia stata una sconfitta per la nostra città: la dimostrazione definitiva dell'assenza di condivisione e dell'inerzia da parte dell'Amministrazione nei confronti della Regione”.
"Questa pagina buia di storia locale, che dovrebbe concludersi nelle prossime settimane, ha portato alla luce vizi e storture della sanità spezzina degli ultimi anni. “Decidere della vita, del lavoro, del futuro e della dignità delle persone in tribunale – conclude Sommovigo – è il frutto malato di una grave mancanza di decisione politica. Noi continuiamo a lavorare per riportare al centro la politica, quella vera e non quella delle logiche di certi Partiti”.