"Questa mattina ho incontrato l'agente della Polizia Penitenziaria aggredito qualche settimana fa nella casa circondariale di Villa Andreino per difendere un medico. È stata l'occasione per esprimergli solidarietà e ringraziarlo per l'ottimo lavoro che lui e i suoi colleghi svolgono quotidianamente all'interno del carcere spezzino", così l'Assessore alla Sicurezza del Comune della Spezia Filippo Ivani.
"Ho accolto le istanze relative alle problematiche del carcere spezzino che mi sono state poste durante la mia visita di questa mattina come, ad esempio, la carenza di attività lavorative esterne al carcere stesso, utili sia per i detenuti al fine di realizzare un percorso di riabilitazione, sia per gli stessi agenti della Polizia Penitenziaria, sotto organico (considerando la presenza di 1 agente ogni 30 detenuti) e sotto costante pressione.
Come Assessore alla Sicurezza del Comune della Spezia farò da tramite con le cooperative e aziende del territorio per trovare possibili attività lavorative per i detenuti. Chiederò, attraverso il Ministero competente, investimenti per la Polizia Penitenziaria, in particolar modo per aumentare gli agenti in organico vista la delicatezza e l'importanza del loro lavoro".