"Ieri si è tenuta la Commissione Sanità da me presieduta con oggetto un approfondimento sulle procedure di somministrazioni dei vaccini e richieste in deroga. Ringrazio la presenza dei vertici dell'Asl 5 e la loro disponibilità al confronto. Approfittando della tematica e della presenza dei rappresentanti di Asl5, i consiglieri di opposizione hanno cercato di spostare il dibattito sulla vicenda del vaccino somministrato al figlio del sindaco", afferma il presidente della Commissione Oscar Teja.
"Da questa commissione, come volevasi dimostrare, - prosegue - è emerso in maniera evidente il "non caso" di eventuali favoritismi alle vaccinazioni e il tutto si è risolto in una bolla di sapone. Il fatto grave che è emerso è il furto mirato ed ad orologeria di comunicazioni interne all'Asl 5 che coinvolgono dati sensibili di precise e determinate persone. Si sperava che questa brutta pagina della politica spezzina si fosse chiusa, deprimente constatare che il livello della campagna elettorale sia così scarso".